Foto: BoBo
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Non Baywatch o bagnini di salvataggio, ma una nuova figura di vigilanza delle spiagge onde impedire che su quelle finite in concessione vengano commessi abusi e soprusi. Sono i guardiani delle spiagge contemplati dalla nuova legge sull'ordine nel demanio marittimo, varata alla fine dello scorso anno che impone alle autonomie locali di adeguarsi. Pola si è adeguata preparandone almeno cinque che hanno completato un corso di specializzazione organizzato dal competente dicastero. Come fatto sapere dal palazzo municipale i guardiani equipaggiati con uniformi color blu e con le scritte bilingui, entreranno in servizio non appena decollerà la stagione balneare. Tra i loro compiti concreti, quelli di verificare e denunciare i casi di edilizia abusiva sul demanio marittimo, di controllare il grado di manutenzione e pulizia delle spiagge, multare le automobili parcheggiate in zona balneare e di accertare lo spazio indisturbato di passaggio del pubblico con particolare riferimento ai disabili. Faranno pure rispettare la delibera sul comportamento dei bagnanti. Tra le regole in questo senso, il divieto di consumo di superalcolici in spiaggia e di balneazione in costume adamitico a meno che non si tratti di spiaggia per naturisti.

Red